ultimo aggiornamento l’8 agosto 2019
La Storia
Da quando la mia prima esperienza ciclistica è stata iniziata cinque anni fa, sono affascinato da questo sport speciale e straordinario, che non solo può viaggiare nella prospettiva più intima, ma anche crea la possibilità di sfidare i limiti di se stesso. In effetti, non avevo alcuna esperienza ciclistica a lunga distanza prima del mio primo viaggio nel 2014 – era quando avevo 19 anni, che aderivo allo spirito dei “vitelli appena nati non hanno paura delle tigri”. Il nostro “team”, praticamente di tre persone (insieme ai compagni di classe universitari Pang Cong e Wu Rui), ci siamo vestiti con abiti casual e siamo partiti nella mattina del 10 agosto 2014, dalla facoltà di ingegneria dell’Università di Wuhan – la temperatura massima della giornata è di 37 gradi Celsius.
In quel giorno, dopo la maggior parte del corpo scoperto è stato abbronzato, così come la pelle è stata bruciata dal sole e sbucciata, siamo arrivati alla prima fermata del viaggio a lunga distanza con un totale di 1.300 chilometri: la casa di un altro compagno di classe universitario Song Ziyuan, che situata nel distretto di Xinzhou di Wuhan, circa 75 chilometri di distanza dal luogo di partenza. Il primo giorno di viaggio non era così difficile come si immaginava, tuttavia, non c’è dubbio che non potesse essere realizzato facile come una torta. Infatti, quando ripenso alla scena del primo giorno della partenza: attraversato la frenetica città e il ponte sul fiume Yangtze a Wuhan, successivamente, fu la strada provinciale bituminosa che non si vede alla fine – mi sono reso conto che l’esperienza della lunga distanza del ciclismo è unico, sia materialmente che spiritualmente.
I viaggi, così come la loro esistenza, sono diventati una prova adeguata della legittimità della mia carriera di studio: sulla specializzazione in filosofia, storia e religione, incluso il campo minore in informatica e in fotografia. È proprio che, sono loro mi permettono di seguire il percorso nelle scelte tortuose della vita. Non ho dubbi che, se senza di loro, non esisterebbe mai il mio ego attuale.
Da quando ho usato il dispositivo GPS per registrare i percorsi dei viaggi, ho così elencato diverse registrazioni dei dati GPS di esse (pertanto, sono state registrate anche le occasioni in cui si è dovuto tornare indietro, a causa di andare storto). Tale viaggio è stato realizzato in Cina per una volta (da Wuhan a Tsingtao, il viaggio dura circa 1.300 chilometri e 14 giorni); nel frattempo, durante la mia carriera di studio all’estero in Italia, ne ho sperimentate due volte: una per la lunga distanza e un’altra per la distanza relativamente breve (La prima volta è stato un giro da Roma verso Pescara, passando il crinale dell’Appennino di 160 chilometri e, era iniziato alle cinque del mattino e avevo impiegato 18 ore senza interruzioni; Il secondo viaggio, invece, è partito da Roma e seguendo il percorso pellegrinaggio della Via Francigena, infine arrivando a Bergamo — ha richiesto 16 giorni, con un totale di circa 1.000 chilometri).
Nella speranza, l’articolo è stato scritto di un reciproco incoraggiamento con te.
Un caro saluto,
YIN Renlong
8 agosto 2019,
San Felice del Molise (CB)
1.Primo ciclismo su lunga distanza, da Wuhan a Tsingtao, 2014
Avendo una squadra di tre persone, abbiamo viaggiato per 1300 chilometri per un totale di 14 giorni. Questa è la prima straordinaria esperienza di vita che ho incontrato – è diversa da qualsiasi precedente esperienza di vita e di studio.
2. Primo breve ciclismo, da Roma a Pescara (IT), 2016
Sono partito da Roma alle cinque del mattino e non mi sono fermato a metà. Dopo aver percorso un viaggio di 164 chilometri e 14 ore, sono arrivato a Goriano Sicoli alle 20:00. La fluttuazione massima dell’altitudine del percorso è di 2386 metri (secondo i dati di Cyclemeter). Dopo l’esaurimento, ho dovuto prendere il treno per finire il resto del viaggio di 68 chilometri per Pescara. Finalmente sono arrivato a Pescara alle 23:00.
3. Secondo ciclismo su lunga distanza (viaggiato da solo con la tenda), da Roma a Bergamo (IT), 2017
Era il secondo piano di viaggio in bicicletta a lunga distanza che ho pianificato con cura. Allo stesso tempo, è stato anche considerato un piano di apprendimento sociologico – un passo indispensabile per comprendere la società italiana, insieme con l’esperienza personale e prospettive uniche: oltre alle conoscenze teoriche insegnate in libri e università, le gite che vanno oltre i limiti di distanza fisica, svolgerà un ruolo fondamentale nella comprensione di una nuova cultura. Il viaggio è stato circa di 1000 chilometri, l’altitudine più alta del viaggio è stata di 1500 metri. Inoltre il tempo trascorso in viaggio con gli amici, il viaggio durava 2 settimane. (Ho parto da Roma il 7 agosto 2017 e sono arrivato a Bergamo il 21 dello stesso mese).